L’Italia prevede una possibile evacuazione di massa mentre continuano i terremoti attorno al supervulcano

L’ultima eruzione dei Campi Flegrei avvenne nel 1538.

Il governo italiano si prepara all’evacuazione di massa di decine di migliaia di residenti a causa del supervulcano, che da settembre ha provocato circa 2.500 terremoti. Secondo Notizie della NBC, i residenti della città di Pozzuoli, fuori Napoli, sono preoccupati per la recente attività poiché vivono in un’area vulcanica chiamata Campi Flegrei. L’area bassa di 80 miglia quadrate ospita una dozzina di vulcani a forma di cono, diversi laghi vulcanici e mezzo milione di residenti. Altre 800.000 persone vivono al di fuori della depressione, riferisce il quotidiano.

Secondo l’American Geological Society, un supervulcano è definito come “un centro vulcanico con un indice di esplosività vulcanica (VEI) di 8, il che significa che ad un certo punto ha eruttato più di 1.000 chilometri cubi (240 miglia cubiche) di materiale”. Il sito ufficiale del turismo italiano descrive i Campi Flegri come un “supervulcano dormiente, uno dei pochi sulla superficie terrestre”. E secondo Notizie della NBCL’ultima eruzione dei Campi Flegrei avvenne nel 1538.

parlando con Il giornale di Wall StreetAlessandro Ainas, professore di geografia all’Università di Napoli Federico II, ha affermato che, come lo Yellowstone e altri supervulcani nel mondo, la probabilità di un’eruzione catastrofica ai Campi Flecri è bassa, ma non zero.

Il negozio attribuisce il recente aumento dei terremoti ai Campi Flegrei a un fenomeno noto come broadismo. Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’area intorno al porto di Pozzuoli si è sollevata di circa 11,5 piedi dalla fine degli anni ’60.

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Il governo italiano ha esaminato la situazione il mese scorso e ha detto che i funzionari avrebbero chiesto l’evacuazione se avessero ritenuto gli edifici a rischio di crollo. Nello Musumesi, ministro della Protezione civile, ha affermato che qualsiasi evacuazione avverrà solo in caso di “estrema necessità”. Custode segnalato.

Inoltre, passo WSJ, volantini sull’esplosione e su cosa fare in caso di conseguenze sono stati distribuiti anche alla popolazione locale di Pozzouli. “Tutti qui sanno che il piano di evacuazione non è abbastanza buono. Ma non è necessario perché tutti se ne andranno quando il vulcano erutterà”, ha detto al quotidiano Claudio Corral, residente.

Secondo un recente studio dell’Istituto Nazionale Italiano e dell’University College di Londra, un’eruzione ai Campi Flegrei non è imminente, ma i terremoti indeboliscono il vulcano e rendono più probabile la rottura della crosta.

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