Secondo le notizie sulla rottura, la visita del Primo Ministro italiano Giorgia Meloni a Pechino all’inizio di questo mese è stata eccezionalmente gentile. Il governo italiano sta cercando di abbandonare l’iniziativa di politica estera firmata dal presidente cinese Xi Jinping, la Belt and Road Initiative (BRI), ma Meloni insiste che il suo governo vuole fare affari con la Cina. “Non c’è nulla di preventivo da parte nostra nei confronti della Cina… ma sull’iniziativa Belt and Road, le decisioni devono ancora essere prese in base ai suoi meriti e ai risultati forniti da questo strumento”, ha detto ai giornalisti all’inizio di questo mese. Ha incontrato il premier cinese Li Keqiang al vertice del G20. “Ma a mio avviso, ciò non compromette nulla in termini di relazioni con la Cina.” In altre parole, all’Italia piacciono le relazioni, ma non le etichette. Per Pechino, questa è una grande domanda. La BRI, dopo tutto, è vanagloriosa: lanciata nel 2013, ha promesso di “allontanarsi”.
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