Il Tour de France 2024 inizierà in Italia per la prima volta nella storia delle corse (+ video)

Tre tappe su strada, una delle quali inizia a Cesenatico, città natale del campione del Tour de France 1998 Marco Pantani, apriranno l’edizione 2024 della corsa che si dirigerà in Italia per la prima volta nella storia della corsa.

La 111a edizione della più grande corsa ciclistica inizierà a Firenze sabato 29 luglio e terminerà tre settimane dopo in Costa Azzurra a Nizza, la prima volta che non si concluderà a Parigi, con la capitale del paese che ospiterà i Giochi Olimpici del 2024. Pochi giorni dopo il Tour de France.

20 anni dopo, Pantani fu trovato morto in una stanza di un residence a Rimini – che sarebbe stata la città di arrivo della tappa di partenza – e l’Italia fu scelta per ospitare il Grand Depart, segnando i 100 anni da quando Ottavio Botescia divenne il primo corridore italiano a vincere. gara

Tre fasi Lo ha annunciato oggi alla televisione italiana il direttore di gara Christian Prudhomme come segue:

Sabato 29 giugno — 1a tappa: Firenze-Rimini, 205 km
Domenica 30 giugno – 2a tappa: Cesenatico-Bologna, 200 km
Lunedì 1 luglio – 3a tappa: Piacenza-Torino, 225 km

La tappa di apertura da Firenze a Rimini comporterà quasi 3.700 km di dislivello, compresa una visita alla repubblica più antica del mondo, San Marino, che diventerà il 14° paese ad ospitare la gara e dovrà scegliere prima di salire. Corri veloce fino al traguardo sulla costa adriatica.

Il secondo giorno sarà caratterizzato da salite più incisive, che culmineranno in una salita al Santuario della Madonna di San Luca che domina Bologna, che fornisce il culmine del Giro dell’Emilia ogni autunno.

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La terza e ultima tappa sarà interamente in Italia per i velocisti, mentre il gruppo attraverserà il fiume Po in pianura per finire a Torino, la città più francese d’Italia, che ha ospitato la gara in tre precedenti occasioni. .

In totale, 23 tappe del Tour de France sono iniziate o terminate in Italia, tutte attraversando il confine in una direzione o nell’altra – e la prima tappa nel 1948 fu nella località ligure di San Remo, che ospitò un arrivo di tappa. Lanciate a Marsiglia, sono state tutte in Val d’Aosta o in Piemonte, il che significa che Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia accolgono per la prima volta la gara.

Nella penultima tappa in Italia, il corridore del Team Ski Edwald Bossen Hagen ha ottenuto una straordinaria vittoria in solitaria a Pinerolo, allestendo una tappa il giorno successivo che vivrà a lungo nel ricordo della vittoria di Andy Schleck di Leopard-Trek. Calibro con un attacco solitario a lungo raggio.

Oltre a Pantani e Bottecchia, che mantenne il titolo nel 1925, altri cinque italiani hanno vinto la maglia gialla, tra cui Gino Bartali e Fausto Coppi, entrambi vincitori della gara due volte.

Gaston Nencini vinse nel 1950, facendo di lui uno dei sette ciclisti a vincere tutti e tre i Grandi Giri, insieme ai due vincitori più recenti, Felice Gimondi e Vincenzo Nibali.

Sarà il terzo anno che il Tour de France inizia all’estero. La gara di quest’anno è iniziata a Copenaghen, che originariamente avrebbe dovuto ospitare il Grand Départ nel 2020, e l’edizione del prossimo anno si svolgerà nei Paesi Baschi spagnoli, con la tappa di partenza a Bilbao.

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