Il Tesoro italiano congela i beni dell’uomo d’affari russo latitante Artem Os

Il Tesoro italiano ha dichiarato di aver congelato i beni detenuti nel paese dall’uomo d’affari russo Artem Os, che ha eluso le autorità italiane che cercavano di estradarlo negli Stati Uniti ed è fuggito in Russia il mese scorso.

Uss era agli arresti domiciliari nella sua casa di Basiglio, alla periferia di Milano, ma è fuggito il giorno dopo che un tribunale di Milano ha accettato di trasferirlo negli Stati Uniti per affrontare l’accusa di spedizione di petrolio dal Venezuela in violazione di sanzioni e frode bancaria.

La sua scheda di tracciamento elettronica ha inviato un allarme quando è uscito di casa, ma non c’era più quando la polizia è arrivata alla villa.

In una dichiarazione di venerdì scorso, il Dipartimento del Tesoro ha dichiarato di aver approvato un decreto che blocca i beni di proprietà di Uss in Italia, tra cui una quota di minoranza in una società privata, la sua villa a Basiglio e un conto bancario contenente oltre 160.000 euro.

Gli Stati Uniti rivendicano motivi politici

Aus ha detto all’agenzia di stampa russa (RIA) all’inizio di questo mese che le accuse statunitensi contro di lui erano motivate politicamente.

Giorgia Meloni, leader del partito di estrema destra Fratellanza d’Italia, interviene durante una manifestazione in Piazza Duomo in vista delle elezioni anticipate del 25 settembre, a Milano, 11 settembre 2022. (Credit: REUTERS/FLAVIO LO SCALZO)

La sua fuga ha messo in imbarazzo il governo e il premier Giorgia Meloni ha criticato la decisione iniziale di concedere a Os i domiciliari.

Due fonti informate hanno affermato questa settimana che il ministro della Giustizia italiano ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti di tre giudici ai quali sono stati concessi gli arresti domiciliari.

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