Dai una prima occhiata al film Pinocchio di Guillermo Del Toro per Netflix

Dal 2008 il regista e visionario Guillermo del Toro mantiene animato il suo sogno di una stop-motion Pinocchio film vivo. Inizialmente annunciato nello stesso anno in cui Barack Obama divenne presidente per la prima volta, questo Pinocchio il film è stato spesso impantanato nell’inferno dello sviluppo, con il fantastico spagnolo che si scontra con coloro che tentano di limitare la sua visione. Ma ora abbiamo finalmente una prima occhiata al progetto su cui ha lavorato per così tanto tempo, ora finanziato dalle casse apparentemente illimitate di Netflix. Sarà sia la prima volta che del Toro lavorerà direttamente con Netflix, sia il primo lungometraggio animato della sua carriera, e potete vedere il breve primo teaser qui sotto. L’annuncio arriva solo poche settimane dopo il suo ultimo lungometraggio, Vicolo da incubo, nei cinema.

Esaminando la sinossi annunciata, questo Pinocchio Improvvisamente inizia a suonare davvero molto simile a un film di Guillermo del Toro. Come dicono loro:

Una rivisitazione oscura e contorta della famosa fiaba di Carlo Collodi su un burattino di legno che prende vita e sogna di diventare un vero ragazzo si svolge nell’Italia fascista degli anni ’30. Quando Pinocchio prende vita, si scopre che non è un bravo ragazzo, causando malizia e giocando brutti scherzi. “Una storia di amore e disobbedienza mentre Pinocchio lotta per essere all’altezza delle aspettative di suo padre”.

Una fantasia, ambientata in un contesto fascista potenzialmente violento? È impossibile non pensare a cose del genere Labirinto di Pan o La spina dorsale del diavolo con quella descrizione, anche se questa volta l’azione è ambientata in Italia piuttosto che in Spagna. Questo è giusto, considerando che il materiale originale è il romanzo italiano di Carlo Collodi del 1883 Le avventure di Pinocchio, con del Toro che disegna il suo visual design dall’edizione 2002 di Gris Grimly.

READ  An Indian-American dancer shown at Skydance Bridge during the opening ceremony

Anche impressionante, forse non sorprendentemente, è la formazione vocale per Pinocchio, che include artisti del calibro di Tilda Swinton, Ron Perlman, Christoph Waltz, Cate Blanchett, David Bradley, Tim Blake Nelson, Finn Wolfhard, John Turturro ed Ewan McGregory nei panni di “Sebastian J. Cricket”, come si vede nel teaser qui sotto. Pinocchio, nel frattempo, è interpretato dal nuovo arrivato Gregory Mann. Dai un’occhiata al primo trailer qui sotto per il film, che è promesso per dicembre 2022.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *